L’Austria è uno stato continentale situato nel sud dell’Europa centrale. Il suo territorio abbraccia sia una parte delle Alpi orientali che del bacino danubiano, e confina con l‘area mediterranea. In questo Paese situato nel cuore dell’Europa s’intrecciano molteplici forme di paesaggio, clima e vegetazione; grazie alla sua posizione geografica, è da sempre un punto d’incrocio delle vie di comunicazione fra le grandi aree economiche e culturali europee.
L’Austria è uno stato federale composto di nove Länder: Burgenland, Carinzia, Austria Inferiore, Austria Superiore, Salisburghese, Stiria, Tirolo, Vorarlberg e Vienna, e ha un’area di 83.858 km2 e confina con ben otto Stati.
La sua popolazione appartiene alle grandi etnie europee dei germani, romani e slavi, ad eccezione degli ungheresi (magiari) che si annoverano fra le popolazioni degli Urali e dell‘Altaj.
I confini dell’Austria si estendono per 2.706 km, 816 km dei quali con la Germania, 466 con la Repubblica ceca, 107 con la Slovacchia, 354 con l’Ungheria, 330 con la Slovenia, 430 con l’Italia, 166 con la Svizzera e 35 con il Principato del Liechtenstein.
I Länder Federali :
La Repubblica democratica d’Austria è uno stato federale costituito dai seguenti Länder autonomi: Burgenland, Carinzia, Austria Inferiore, Austria Superiore, Salisburghese, Stiria, Tirolo, Vorarlberg e Vienna.
Nel corso di secoli e secoli di storia i Länder federali austriaci sono divenuti delle unità etniche, economiche e culturali dai caratteri specifici, il che è strettamente correlato fra l’altro alla netta suddivisione dell’Austria in aree geografiche. Il territorio austriaco presenta infatti spiccate diversità in merito ai rilievi montuosi, la vegetazione e il clima. Dalle differenze nel modo di vivere, i dialetti, le usanze e i costumi tradizionali emerge uno spaccato tipico della popolazione austriaca.
I capoluoghi regionali, che come Graz, Innsbruck o Salisburgo furono anticamente residenze di sovrani o capoluoghi amministrativi ed esercitarono in quanto tali un ruolo fondamentale nella storia dell’Austria, sono i centri in cui si è cristallizzato lo sviluppo storico e culturale. Ciò vale a maggior ragione per la capitale Vienna, che per secoli e secoli fu centro di un impero europeo multietnico.
Vienna :
415 km2
1.539.848 abitanti
Vienna è allo stesso tempo la capitale dell’Austria e uno dei Länder federali. La città si trova nella parte orientale dell’Austria, circondata dal Land Austria Inferiore, a soltanto una sessantina di chilometri dai confini con l’Ungheria, la Repubblica ceca e la Slovacchia.
Vienna deve il fatto di esser divenuta una delle principali metropoli europee alla posizione geografica estremamente vantaggiosa all’incrocio fra le vie di comunicazione del Danubio con quelle che collegano il Mar Baltico al Mediterraneo. Con l’apertura dell’est la metropoli sul Danubio è divenuta una delle più importanti localizzazioni europee. Vienna è una delle regioni più ricche dell’Unione europea.
La capitale dell’Austria è anche sede degli organi legislativi dello stato, del governo federale, delle autorità centrali e delle corti supreme nonché di tutta una serie di organizzazioni internazionali.
Vienna è inoltre molto apprezzata come sede di congressi internazionali (alla metà degli anni Novanta figurava infatti al secondo posto dopo Parigi fra le città più richieste come sede di convegni) e uno dei principali centri del turismo europeo. Sontuosi e imponenti edifici storici, musei e gallerie con tesori artistici straordinari di quasi tutte le epoche della civiltà occidentale testimoniano del grande passato della città sul ”bel Danubio blu”. Le università di Vienna, l’intensa e raffinata vita musicale e teatrale sottolineano tuttora il ruolo spirituale e culturale della città nel panorama europeo. Il Festival di Vienna e il festival cinematografico ”Viennale” sono manifestazioni di rango internazionale. Vienna, per secoli la capitale dell’impero asburgico, si è inoltre affermata come città della musica.
La capitale dell’Austria è anche il centro economico del Paese. Vi si trovano importanti industrie per la lavorazione dei metalli, la meccanica di precisione, l’elettrotecnica e la produzione di motori. Vienna è inoltre anche il centro dell’industria del gusto, dell’arte e della moda. Le grandi banche austriache, le casse di risparmio, le società assicurative e la maggior parte delle più grandi aziende austriache hanno il loro quartier generale a Vienna. In primavera e in autunno Vienna si presenta come città sede di fiere con vari saloni internazionali e con tutta una serie di fiere specializzate, sottolineando così la propria importanza come centro commerciale internazionale.
Il clima :
Caratteristico dell’Austria è il clima di transizione dell’Europa centrale influenzato dall’Atlantico. Gran parte dell’Austria è esposta ai venti dominanti di ovest e nord-ovest. L’escursione termica fra il giorno e la notte e fra l’estate e l’inverno è inferiore nell’Austria occidentale rispetto alle regioni orientali del Paese. Ovunque sono abbondanti le precipitazioni atmosferiche, che quantitativamente decrescono in misura costante man mano che ci si sposta verso est. In Austria si distinguono tre diverse zone climatiche: le regioni orientali sono caratterizzate dal clima continentale pannonico (la media di luglio supera di solito i 19° C; le precipitazioni annue sono spesso inferiori agli 800 mm), le regioni interne montagnose sono influenzate dal clima alpino (precipitazioni abbondanti, brevi estati e lunghi inverni), mentre le aree restanti del territorio presentano il clima di transizione caratteristico dell’Europa centrale, umido e temperato (la media di luglio è fra i 14 e i 19° C; le precipitazioni annue vanno da 700 a 2.000 mm a seconda della latitudine, dell’esposizione e dell‘altitudine).
La varietà climatica e dei rilievi favorisce un’ampia varietà di flora. In pianura e nelle aree collinose le zone di vegetazione corrispondono grossomodo alle grandi zone climatiche. La vegetazione tipica dell’Europa centrale, che si ritrova anche in Austria, è formata da faggeti e querceti, ad un’altitudine superiore ai 500 m da bosco misto di faggi e abeti rossi, mentre oltre i 1.200 m predomina l’abete rosso e in altitudini più elevate crescono larici e cembri.
L’Austria è uno dei Paesi più boschivi d’Europa: le foreste occupano il 47 % circa del territorio. Nelle Prealpi le aree coltivate hanno spesso soppiantato le foreste. In particolare sul versante settentrionale delle Alpi, all’incirca oltre i 600 m di altitudine, predominano i pascoli. Le aree pannoniche sono caratterizzate da arbusti e macchia, foresta mista di latifoglie e brughiera steppica. Ad est del lago di Neusiedl (Burgenland) s’incontra la flora specifica della steppa salina.
In Austria prevale la fauna caratteristica dell’Europa centrale: caprioli, cervi, lepri, fagiani, pernici, volpi, tassi, martore e scoiattoli. Tipici rappresentanti della fauna alpina sono il camoscio, la marmotta e la taccola alpina; è stato inoltre effettuato il ripopolamento degli stambecchi. Un’altra caratteristica della fauna pannonica è il ”paradiso ornitologico” che si annida nei canneti che circondano il lago di Neusiedl, unico lago steppico dell’Europa centrale (airone rosso, colonie di plataleidi e avocetta).
Disposizioni per entrare in territorio austriaco :
L’Austria è membro dell’Unione Europea e dello Spazio Schengen.
I cittadini italiani possono entrare in territorio austriaco con una carta d’identità oppure con un passaporto valido, eventualmente anche scaduto da meno di cinque anni.
I bambini con età maggiore dei 12 anni devono essere muniti di carta di identità oppure di un passaporto, qualora non fossero registrati nel passaporto dei loro genitori. I minori non sono autorizzati a viaggiare da soli, con il passaporto dei loro genitori nel quale sono registrati. I bambini al di sotto dei 10 anni devono essere accompagnati da un genitore oppure, in caso di uscita dall’Italia accompagnati da terzi, devono essere provvisti di una cosìddetta "Dichiarazione di Accompagno", munita di legalizzazione a cura della competente autorità per i passaporti. I minori italiani fino ai 15 anni ricevono dalla Questura competente un "Lasciapassare". Solo dai 15 anni in poi hanno facoltà di richiedere una carta di identità.
I cittadini stranieri, non provenienti da Paesi Schengen, con domicilio permanente in Italia, generalmente non necessitano di visto per entrare in Austria. Questi cittadini devono essere muniti di passaporto valido e permesso di soggiorno italiano in formato originale. Documenti attestanti la richiesta o il prolungamento di un permesso di soggiorno italiano oppure un permesso di soggiorno provvisiorio NON autorizzano ad entrare in territorio austriaco!