INDIA
Informazioni di carattere generale:
L'India (Hindi: भारत Bhārat), ufficialmente Repubblica dell'India (Hindi: भारत गणराज्य Bhārat Gaṇarājya), è uno stato dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi (o New Delhi). È il settimo paese per estensione geografica al mondo (3.287.590 km²) e il secondo più popolato con 1.173.108.018 abitanti (stima effettuata nel 2010) e, secondo alcune statistiche, potrebbe superare la Cina nel 2037.
È bagnata dall'Oceano Indiano a sud, dal Mar Arabico a ovest e dal Golfo del Bengala a est. Possiede una linea costiera che si snoda per 7.517 km. Confina con il Pakistan a ovest,[Cina, Nepal e Bhutan a nord-est, e Bangladesh e la Birmania ad est. I suoi vicini prossimi separati dell'Oceano Indiano sono lo Sri Lanka a sud-est e le Maldive a sud-ovest.
Sede della Civiltà della valle dell'Indo e regione di rotte commerciali storiche e di vasti imperi, il subcontinente indiano è stato identificato con il suo commercio e la ricchezza culturale per gran parte della sua lunga storia. Quattro grandi religioni del mondo, l' Induismo, il Buddismo, il Giainismo e il Sikhismo, sono nate qui, mentre lo Zoroastrismo, l' Ebraismo, il Cristianesimo e l'Islam arrivarono entro il primo millennio d.C. dando forma nella regione ad una grandissima diversità culturale. Gradualmente annessa alla Compagnia Inglese delle Indie Orientali dai primi decenni del XVIII secolo e colonizzata dal Regno Unito dalla metà del XIX secolo, l'India è diventata un moderno Stato nazionale nel 1947, dopo una lotta per l'indipendenza che è stata caratterizzata da una diffusa resistenza nonviolenta.
L'India è la dodicesima più grande economia del mondo in termini nominali, e la quarta in termini di potere d'acquisto. Riforme economiche hanno trasformato il paese nella seconda economia a più rapida crescita (è uno dei quattro paesi a cui ci si riferisce con l'acronimo BRIC), ma nonostante ciò il Paese soffre ancora di alti livelli di povertà, analfabetismo e malnutrizione. Società pluralistica, multilingue e multietnica, l'India è altresì ricca sul piano naturale, con un'ampia diversità di fauna selvatica e di habitat protetti.
Documenti di viaggio:
E' necessario un passaporto valido almeno 6 mesi per l'ottenimento del Visto Consolare che qui a Roma si ha in circa 6 giorni lavorativi (+ due foto formato tessera).
Clima :
Consigliamo portare un abbigliamento pratico con qualche capo più pesante contro l’aria condizionata degli alberghi. Scarpe molto comode o sandali per camminare nei siti archeologici e da levare facilmente per l’entrata nei templi e nelle moschee. Portare i fazzolettini usa-e-getta, o anche calzini con cui si può accedere ai templi, anche se molti templi dispongono di fontanelle all'uscita.
Fuso orario :
+ 3h.30 rispetto all'Italia dopo l'introduzione dell'ora legale ( se in India sono le 14.30 in Italia sono le 11 del mattino).
Per abituarsi al fastidioso jet-lag che è variabile per ogni persona, oltre a cercare di riposare il più a lungo possibile il primo giorno, è utile non affaticare il corpo con alcolici ed osservare un controllo alimentare per i primi giorni. Viene anche suggerito l'uso della Melatonina - acquistabile in farmacia - che aiuta a regolarizzare il ritmo circadiano.
Valuta :
La rupia indiana INR divisa in 100 paisa.
La valuta più accettata nei mercatini è ancora è il dollaro USA ma l’Euro è la moneta di riferimento per il cambio ufficiale che è attualmente di 1 Euro = 58 INR. (al 21/3/05) le carte di credito sono accettate in tutti gli alberghi, soprattutto la VISA.
Elettricità :
220-240 V. Prese elettriche le più disparate, da quella americana a lamelle a quelle a tre punti di tipo inglese (tipo nostro telefono). Portare un adattatore.
Telefoni :
Non è sempre facile telefonare se non da Delhi e Bombay dove funzionano anche i cellulari GSM. Sono accettate le carte telefoniche Telecom. E' anche conveniente acquistare le carte telefoniche locali per chiamare dalle numerosissime cabine ad un costo che è un decimo di quello addebitato nei grandi alberghi.
Per farsi chiamare dall’Italia il prefisso è 0091 + codice città + nr.telefono.
I recapiti degli alberghi riservati e dei nostri Corrispondenti, sono sulla lista allegata
Consigli sanitari :
Se ci si volesse vaccinare contro tutte le possibili malattie secondo lo stereotipo che si ha dell'India, occorrerebbe fare decine di profilassi (tifo, epatite, colera, malaria ecc.) ma nessuna vaccinazione è obbligatoria. Per lunghi periodi in zone umide ed in epoca monsonica, può essere consigliata la profilassi antimalarica. Portare comunque un repellente contro gli insetti e un antidiarroico. A causa del cibo diverso e speziato, dei batteri per i quali non si hanno anticorpi e degli sbalzi di temperatura, la dissenteria è un fastidio in cui spesso si può incorrere. Non bere mai acqua se non minerale e possibilmente lavarsi i denti con acqua cui sia stata aggiunta qualche goccia di muchina o quella che ogni albergo fornisce come "purified" cioè bollita e chiusa nei termos. Il ghiaccio viene normalmente fatto con acqua purified, sopratutto nei grandi alberghi. Evitare verdure non cotte e possibilmente i molluschi anche se cotti.
Mance :
In India sono spesso una piaga perché vengono chieste ogni momento, anche se con gentilezza se non dolcezza. Per facchini e camerieri poche decine di rupie, o un dollaro sono normalmente sufficienti. Per l'autista e il suo assistente, che viaggia con lui occupandosi di tutto dal trasporto bagagli alla guida nelle manovre, distribuzione bevande soft ecc, dovrebbero essere sufficienti $10 al giorno, con divisione 1/3 e 2/3. Alle guide possono bastare $5-10, ma è naturalmente a discrezione del Cliente. Nel Kerala e Tamil Nadu non ci sono episodi di degradante miseria come in alcune aree delle grandi città e il fenomeno dell'accattonaggio è meno evidente. Consigliamo di evitare di dare soldi ai bambini che si verrebbe immediatamente accerchiati da altrettanti richiedenti e comunque non mostrare portafogli troppo gonfi. Spesso l'offerta di una biro è molto apprezzata dai bambini.
La Capitale : Nuova Delhi
La storia di New Delhi, l'attuale capitale della numericamente più grande democrazia del mondo risale ad oltre 3.000 anni e la città è menzionata anche nel leggendario poema indiano il "Mahabarata" come visione dell'antica " Indraprastha".
Per ben sette volte Delhi combatté per la propria sopravvivenza ed ogni dinastia che vi regnò, che fosse indù, mussulmana, moghul o britannica, lasciò dietro di se ognuna nel proprio stile, una ricca eredità culturale ed architettonica espressa in templi e mercati, palazzi e fortezze, monumenti funebri e torri.
Questa è una breve cronologia delle varie rifondazioni :
1 - Indraprastha, è il primo insediamento fondato secondo la leggenda, dai fratelli Pallava gli eroi del Mahabaratha, sul luogo ove sorse poi Purana Qila, sulle rive dello Yamuna, ma i cui unici resti trovati a tutt'oggi risalgono al 4° sec. a.C.,
2 - Lal Kot o Dhillika (= davanti alle pianure , da cui deriva il nome Delhi) nell'850 d.C. sotto il dominio dei principi Tomar, fu situata ove sorge l'attuale Qutb Minar.
Sotto la nuova dinastia dei principi Rajput della tribù dei Chauhan provenienti dal Rajastahn fu eretta nel 1.180 una seconda fortezza detta Qila Rai Pithora che fu l'ultimo baluardo indù all'avanzata dell'Islam e che è considerata come la prima capitale.
3 - Qutb Minar - cittadella costruita dal 1193 da Qutb-ud-Din-Aiback, generale ex schiavo turco di Muhammad Ghuri, l'Afghano della dinastia dei Ghuridi che conquisto l'India nel XII sec, iniziando la serie delle dominazioni islamiche.
4 - Siri , la seconda capitale, - costruita nel 1304 dal sultano di dinastia Khalji, Ala-ud-Din-Khalij, a NE della Lal-Kot.
5 - Tughlukabad, la terza capitale fondata nel 1321 da Ghiyas-ud-Din-Tughluk, della dinastia dei Tughluk, otto km. ad est del Qutb Minar e occupata per soli 5 anni.
6 - Jahannapanah, la quarta capitale (letteralmente = il rifugio del mondo), metà 14° sec da Mohammed figlio di Ghyas, poco distante dal Lal Kot ma abbandonata quasi subito quando lo stesso Muhammad Shah decretò lo sfortunato trasferimento della capitale a Daulatabad nel Deccan.
7 - Firozabad, la quinta capitale, nel 1354 dallo Shah Firoz della stessa dinastia Tughluk, a pochi km. dalla precedente, a Hauz Khas dove sorge il Pilastro di Ashoka (da lui fatto trasportare per ca. 100 km da Topra nell'Haryana).
Per 150 anni sotto la Dinastia dei Sayyd e dei Lodi, la Capitale fu alternativamente Agra e Delhi.
8 - Purana Qila (il Vecchio Forte), la sesta capitale detta anche Din Panah, fu costruita da Humayun secondo dei Moghul nel 1534 a E-S-E dell'attuale India Gate, iniziando la rina-scita dopo la decadenza dovuta alla distruzione da parte di Tamerlano (Timur-leng) nel 1398.
9 - Shergarh - costruita da Sher Shah attorno al Purana Qila dopo aver esiliato Humayun.
Sotto Akbar, la Capitale fu spostata a Fatehpur Sikri per pochi brillanti anni e poi abbandonata per scarsità idrica.
10 - Shah Jahanabad, la settima , nella metà del 17° sec. da Shah Jahan quando spostò la capitale dei Moghul da Agra sul sito dell'attuale Forte Rosso. La città iniziò un nuovo declino nel 1739 sotto Aurangzeb l’ultimo dei grandi Moghul, con l'invasione e sacco totale da parte di Nadir Shah che portò in Persia gli immensi tesori dei Moghul (compreso il trono del Pavone e il celebre diamante Koh-i-Noor) ma rimase la Capitale del Paese fino al 1857, quando l'impero inglese spostò la sede a Calcutta traendo motivo dalla rivolta dei Sepoys che sostenevano l'ultimo discendente dei Moghul, Bahadur Shah.
11 - New Delhi, attuale capitale, iniziata nel 1920 da Giorgio V e ultimata in ca.20 anni.
Gli inglesi spostarono la loro capitale da Calcutta a Delhi nel 1911, affidandone la progettazione ai loro architetti Edwin Lutyens e Herbert Baker. L'impianto della città-giardino inaugurata ufficialmente il 15 febbraio 1931, è costituito da un triangolo di base con vertici e assi monumentali-direzionali, collegato ad una rete ortogonale con un sistema di nodi radiocentrici sistemati a giardino.
Poche capitali possono vantare oltre 1.500 edifici storici e tanti parchi e giardini come Delhi di cui diamo una breve descrizione qui di seguito.
Da visitare nella Old Delhi o Shah Jahanabad:
** Il Red Fort (Lal Qila): o Forte Rosso, costruito dall'imperatore moghul Shah Jahan nel 1638, quando spostò la capitale da Agra a Delhi. Il nome deriva dalla pietra rossa con cui fu costruito. Nel Forte si trovano la Diwan-i-Am (Sala Pubblica), Diwan-i-Khas (Sala Privata), la Moti Masjid (o Moschea delle Perle), Rang Mahal, Khas Mahal e l'Hammam (Bagni Reali). Nei giardini del Forte viene tenuto ogni sera uno spettacolo musicale, "Son et Lumiere" in lingua inglese, che in estate si tiene alle 20,30 e alle 21,30 e in inverno alle 19,30 e alle 20,30.
** La Jamaa Masjid: o Moschea del Venerdì, la più grande di Delhi, fatta costruire da Shah Jahan tra il 1651 e il 1658, capace di contenere fino a 20.000 fedeli. Il cortile interno è circondato da colonnati e padiglioni a volta.
** Il Chandni Chowk (Piazza d'Argento): area attaccata alla Jamaa Masjid in cui erano originariamente concentrati i negozi di argenteria. Ancora oggi è uno dei mercati più affascinanti e più frequentati.
** I luoghi di cremazione delle personalità indiane:
— il Raj Ghat: mausoleo al Mahatma Gandhi, un vasto giardino con una lastra di marmo nero dove sono incise le sue ultime parole: He Ram (Oh Dio)—Shanti Vana: Monumento a Jawaharlal Nehru —Vijay Ghat: Monumento a Lal Bahadur Shastri —Shakti Sthal: Monumento a Indira Gandhi. Tutti i luoghi citati si trovano sulle rive del fiume Jamuna alla congiunzione fra la Old e la New Delhi.
** Il Feroz Shah Kotla: è il luogo in cui sorgeva la città di Ferozabad costruita nel 14° secolo dall'imperatore Feroz Shah Tughlak, ora in rovina. (si trova accanto al campo da cricket)
nella New Delhi
** La Connaught Place: costruita nel 1931, è il più importante centro commerciale di Delhi.
** L 'India Gate: si tratta di un arco maestoso, alto 42 metri, eretto in memoria dei soldati indiani morti nella Prima Guerra Mondiale. Posto come ingresso del Rajpath , il viale che porta alla Residenza Presidenziale la "Rashtrapati Bhawan", e agli altri uffici governativi. I'lndia Gate è particolarmente suggestiva nella sua illuminazione notturna.
** Il Raja Baldeo Birla: costruito nel 1938 dalla famiglia di industriali Birla, è il più grandeb tempio indù di Delhi. E' conosciuto anche come il Tempio di Lakshmi Narayan Mandir (dedi-cato a Lakshmi la compagna di Shiva e dea dell'abbondanza) ed ha una struttura di pietra rossa alternata a marmo, nello stile dell'Orissa (torri dette a "shikhara").
** Il Tempio Bahai: questo gioiello in marmo a forma di loto è stato soprannominato il Taj Mahal del 20° secolo.
** Il Palazzo del Parlamento: è un edificio circolare costruito nel 1927 che ospita sia la Camera del Popolo ("Lok Sabha") che la Camera Superiore ("Rajya Sabha" ). L'originale della Costituzione, scritto a mano, è custodito nella Biblioteca del Parlamento.
** La Rashtrapati Bhawan: residenza ufficiale del Presidente Indiano ed ex residenza del Vicerè dell'lndia. Gode di una magnifica vista del Rajpath.
** La Teen Murti House: residenza di Jawaharlal Nehru, il primo Capo del Governo dell'lndia Indipendente, convertita in museo dopo la sua morte. Il museo raccoglie interessanti cimeli della vita e dei tempi di Nehru. Durante la stagione estiva viene tenuto, alle 20,00 uno spettacolo "Son et Lumiere" sulla sua vita e il Movimento Indipendentista. Il museo è aperto dalle 10 alle 17 (entrata libera). Chiuso il lunedì. (verificare giorni e orari sul posto)
** Il Jantar Mantar: si trova a pochi passi da Connaught Place (lungo Parliament Street).
E' un osservatorio astronomico in pietra, costruito dal Maharaja Sawai Singh di Jaipur (il primo osservatorio di ben altri cinque) nel 1724, su commissione dell'Imperatore Mogul di cui era il genero oltre che capo dell’esercito, per la revisione del calendario e la correzione delle tavole astronomiche. Oggi è quasi sommerso dai grattacieli della nuova città e di minor interesse visitarlo si si è visto quello di Jaipur.
** Il Purana Qila o Old Fort: si tratta di un complesso cinto da mura, costruito nel 16° secolo da Sher Shah e dal secondo Moghul Humayun sul luogo della leggendaria Indraprastha, la capitale ariana dal 1000 a.C.
** La Tomba di Humayun: eretta alla metà del 16° secolo da Haji Begum, vedova di Huma-yun, il secondo imperatore Moghul. E' il primo esempio di architettura indo-persiana a pianta ottagona-le con doppia cupola, che più tardi servirà come modello per il Taj Mahal di Agra.
** Le Tombe dei Lodi: tombe e moschee erette dalla Dinastia Lodi nei giardini omonimi (15° e 16° secolo).
** La Tomba di Safdarjung: è un mausoleo in marmo a cupola eretto nel 1753-54 dal Nawab Suja-ud-Daulah in memoria del padre. E l'ultimo monumento in stile tomba-giardino moghul, eretto a Delhi prima della caduta dell'lmpero.
** Il Qutub Minar: minareto in pietra alto 72 m. la cui costruzione fu iniziata dal generale ghu-ride Qutb-ud-din Aibak nel 1199. Alla sua base si trova la prima moschea dell'lndia, la Quw-wat-ul-Islam o Potenza dell'Islam e davanti ad esso si erge il famoso pilastro in ferro puro al 99,99%, rappresentante Vishnu e che si deve a Chandra Gupta nel IV° sec.d.C.
Nei pressi si trovano due colonne commemorative di Ashoka del III sec. a.C.
** Tughlakabad: con i resti del Forte del 14° secolo conmura alte 30 metri che circondava la Capitale dei Tughlak e il bel mausoleo di Giyas-al-din-Tughlak.
MUSEI
A Delhi si trovano oltre 12 musei e 10 gallerie d'arte.ma il più importante è il National Museum che si trova a Janpath, con importanti collezioni di arte delle varie dinastie indiane e vastissime raccolte ad iniziare dalle terrecotte del 2000 a.C. trovate nella Valle dell’Indo.
Informarsi presso il proprio albergo sugli orari di apertura (chiuso il lunedì).
Una compagnia privata organizza ogni giorno uno spettacolo di danze indiane dalle 18 alle 20. Lo spettacolo è tenuto al Parsi Anjuman Hall, Bahadurshah Zafar Marg, Delhi Gate, New Delhi. Tel. 3317228.
MANIFESTAZIONI
1. Giorno della Repubblica, lungo il Rajpath, il 26 Gennaio straordinarie parate militari a ricordo dei fasti dell'India, con soldati Gupta, guerrieri Moghul, granatieri-trigri di Sultan-Tippù-Sahib il conquistatore di Mysore, guadie scelte dei Maharaja, carri allegorici, elefanti in alta parata e truppe cammellate ecc.. Alla presenza del Presidente della Repubblica, la Cerimonia di Chiusura è tenuta la sera del terzo giorno.
2. Giorno dell'indipendenza, 15 Agosto.
3. Dussehra - Ottobre, noto anche come Ram Lila. Una folla imponente assiste alla cerimonia in cui vengono bruciate enormi effigi del demone Ravana, del fratello e del figlio.
SHOPPING - Negozi Governativi a prezzi fissi e articoli certificati::
* Central Cottage Industries Emporium, Janpath
* Kashmir Government Arts Emporium, 5 Prithvi Raj Road e al 22b Connaught Place
* State Emporia Building Complex, Baba Kharak Singh Margh (vicino Connaught Place), vi si trovano tutti gli Empori Statali con i sahri classici e i tessuti di ogni Stato dell'Unione.